LASER, che ci permette fra le altre cose di eseguire incisioni senza sanguinamento e stimolando contemporaneamente la stimolazione dei tessuti.
Il laser a diodi è un eccezionale strumento di ausilio all’Odontoiatra in molteplici applicazioni:
In Parodontologia, cioè nel trattamento di gengivite e parodontite, presenta numerosi vantaggi:
■ effetto battericida, eliminando completamente, in associazione alla terapia meccanica, alcuni ceppi batterici responsabili delle parodontiti
■ ricolonizzazione batterica più lenta nei siti trattati con il laser rispetto a quelli trattati solo con terapia meccanica.
■ effetto biostimolante e antiedematoso.
Uno degli effetti più interessanti della potenzialità terapeutica del laser a diodi è sicuramente quello biostimolante, ossia la capacità di indurre nei tessuti irradiati una duplicazione cellulare più rapida senza che si verifichino alterazioni di tipo strutturale e/o funzionale. Altre caratteristiche importanti del laser a diodi sono la sua capacità di decontaminare maggiormente i siti con sondaggi alti (maggiori di 5 mm) e gli elementi pluriradicolati dove è più difficile andare ad ottenere una azione battericida. La stessa funzione può essere svolta dal laser nei casi di periimplantite.
In Chirurgia il laser ha la funzione di taglio e coagulo simultanea, riduce l’edema, il sanguinamento e la quantità di anestesia richiesta, poiché è battericida e biostimolante.
In Endodonzia il laser può essere usato per sterilizzare i canali radicolari infetti, riducendo le sedute necessarie nel trattamento endodontico.
La biostimolazione (nota anche come LILT Low Intensity Laser Therapy o terapia soft laser) migliora la guarigione di ferite post operatorie e induce notevoli risultati nella terapia antalgica. Si effettua irradiando la zona interessata con la luce laser defocalizzata a bassa intensità. L’energia viene assorbita dai tessuti stimolando i processi metabolici e inducendo la rigenerazione tissulare. Le proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche della luce del laser diodo rivestono un ruolo di grande importanza anche per la cura di diverse condizioni del cavo orale quali herpes labialis, cheilite angolare, lesioni aftose, ATM e leucoplachie.
Infine le applicazioni cosmetiche del laser a diodo permettono di trattare molteplici lesioni vascolari quali verruche, angiomi, telangectasie e fibromi.”