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Technologie

Protossido di azoto

Il protossido di azoto è un gas inerte, cioè non irritante ne tossico, che viene utilizzato spesso in combinazione con l’ossigeno nel trattamento della sedazione cosciente per inalazione. Il paziente resta cosciente durante tutto il processo; infatti, il protossido di azoto agisce sulla sua percezione del dolore calmando l’ansia e lo stress del paziente per permettergli di affrontare la procedura più rilassato.

Perché usare il protossido di azoto?

Effettuare determinati trattamenti odontoiatrici tramite l’utilizzo di protossido di azoto nella sedazione cosciente per inalazione consente allo specialista di lavorare serenamente e al paziente di affrontare il trattamento in modo rilassato, senza ansia o paura.


Controindicazioni per l’uso del protossido di azoto

Come ogni altro sedativo per uso medico, l’impiego del protossido di azoto nella sedazione cosciente per inalazione richiede la massima attenzione.

Nello specifico, bisogna riservare particolare attenzione per: donne in stato di gravidanza nei primi tre mesi, tossicodipendenti, pazienti psicotici o quelli che hanno difficoltà a respirare con il naso, per infiammazioni oppure per malformazioni fisiche.

È invece assolutamente vietato l’uso del protossido di azoto per i pazienti ORL, cioè con timpano ricostruito chirurgicamente, perché può causare la perforazione della membrana, e per i pazienti oftalmici, perché il gas potrebbe provocare il distaccamento irreversibile della retina.